Il parcel locker di Amazon, The Hub (fonte immagine: https://thehub.amazon.com/ )

 

Gli acquisti online stanno diventando sempre più comuni anche in Italia: i dati più recenti parlano di una crescita del 10% nel 2016 e di un settore che ormai “vale” da solo quasi 32 miliardi di euro; un segno del fatto che ormai c’è sempre più dimestichezza con lo shopping sul web.

 

Tutto questo nonostante persistano alcune criticità. Per esempio, come gestire il ritiro delle spedizioni? Molti sono fuori casa per la maggior parte della giornata, e non tutti hanno la possibilità di indicare l’azienda in cui lavorano come luogo utile per la consegna dei pacchi.

 

Chi abita in condominio, probabilmente, avrà individuato nel portiere la risposta a questa esigenza; sempre ammesso che ci sia, altrimenti tocca chiedere una cortesia al vicino o cercare un’altra soluzione.

 

Il problema riguarda chi acquista, naturalmente, ma ha una notevole incidenza anche su chi vende. Per cercare di venire incontro alle esigenze degli acquirenti il colosso delle vendite online Amazon, per esempio, ha introdotto alcuni accorgimenti, come la funzione che permette di scegliere i giorni in cui preferiamo ricevere un pacco.

 

Si può però fare di più e tra i primi a impegnarsi a risolvere il problema c’è sempre Amazon, che sta sperimentando l’installazione di smart locker (armadietti intelligenti) in grado di ricevere e ospitare (fino al momento del ritiro) le consegne nei complessi di appartamenti e nei condomini: è questo il senso del progetto The Hub, presentato a fine luglio 2017 e – nel momento in cui scriviamo – disponibile solo negli Stati Uniti.

 

amazon the hub

(fonte immagine: https://thehub.amazon.com/ )

 

L’idea non è nuova: esistono – anche in Italia – i cosiddetti Amazon Locker, parcel locker installati in luoghi pubblici che hanno orari di apertura tipicamente piuttosto lunghi, come ad esempio alcuni supermercati.

 

Lì il corriere può recapitare la sua consegna sapendo di andare “a colpo sicuro”, perché troverà sempre qualcuno (il locker) pronto a riceverlo; dall’altra parte il destinatario della spedizione può passare a ritirarla quando gli è più comodo, naturalmente durante gli orari di esercizio del negozio o dell’ufficio postale.

 

La novità di The Hub sta nel fatto che Amazon, ora, ha scelto di portare i parcel locker per il ritiro self-service ancora più vicino agli acquirenti: direttamente nei loro condomini, praticamente sotto casa.

 

In questa prima fase Amazon sta proponendo infatti l’installazione dei suoi Hub a chi gestisce condomini e agglomerati di appartamenti: in sostanza, si tratta di un servizio in più che viene offerto ai residenti e che dall’altra parte riduce i costi, perché libera il personale di servizio dall’impegno di gestire i pacchi in ingresso.

 

Una soluzione come il parcel locker di Amazon, inoltre, offre maggior privacy nelle consegne rispetto all’affidamento del pacco alla portineria: il corriere arriva, apre l’apposito sportello, vi ripone ciò che è stato acquistato e chiude il tutto; lì resta disponibile per il ritiro, volendo senza passare dalle mani del personale della portineria.

 

pacchi

Quando in portineria arrivano tanti pacchi, la loro gestione può farsi complicata (fonte immagine: http://bit.ly/2wh3w1l )

 

The Hub di Amazon è anche una soluzione che offre maggiore sicurezza dal punto di vista del tracciamento della consegna del pacco: è più facile risalire all’ora della consegna perché si evitano eventuali passaggi di mano ulteriori e spostamenti degli oggetti.

 

Ricordando che non è ancora disponibile in Italia, per chi volesse saperne di più sul servizio Amazon ha creato un sito dedicato raggiungibile a questo link.

 

L’esempio del colosso di Seattle si aggiunge ad un lunga lista di casi che vedono i parcel locker diffondersi sempre di più, soprattutto nella loro versione “intelligente”: del resto i vantaggi sono davvero tanti per tutti i soggetti coinvolti, dall’acquirente al venditore, dalla piattaforma di compravendita a chi effettua la consegna.

 

Abbiamo già accennato a:

 

  • Possibilità di effettuare le consegne 24 ore su 24, anche in assenza di una persona che ritiri subito il pacco
  • Possibilità di ritirare quando si vuole
  • Maggior privacy
  • Tracciabilità della consegna e del ritiro

 

parcel locker

(fonte immagine: https://thehub.amazon.com/ )

 

A questo si aggiungono altri vantaggi: ad esempio, grazie al collegamento a internet del parcel locker è possibile far arrivare a chi serve SMS o notifiche di ogni genere, e volendo anche la piattaforma o il negoziante possono venire a conoscenza del momento esatto dell’effettivo ritiro.

 

Il parcel locker, poi, non solo si presta a ricevere le spedizioni dei diversi condomini, ma può essere un punto di scambio importante anche per eventuali resi o altre esigenze.

 

Ad esempio, per un appartamento dato in affitto su AirBnB, può essere utile per lasciare al sicuro le chiavi e altri documenti e dare a chi deve entrare le istruzioni per aprire lo sportello senza il timore di furti in qualsiasi momento del giorno e della notte, senza bisogno di essere presenti per una consegna “a mano”.

 

Con lo stesso sistema degli smart locker che rappresenta il cuore di Amazon Hub, quello che da oggi vale per i condomini diventa un’opportunità anche per i dormitori di studenti, gli edifici aziendali, gli spazi di coworking e tante altre situazioni.

 

Anche noi siamo attivi su questo fronte, infatti insieme a partner e clienti stiamo progettando e realizzando soluzioni innovative che hanno al loro cuore il nostro smart locker WIB PickUP: tra i primi esempi segnaliamo lo smart locker installato nello spazio di coworking Copernico di Milano in collaborazione con Mail Boxes Etc. o ancora quello installato presso la sede Milanese di Maire Tecnimont di cui abbiamo scritto recentemente in un blog post.

 

smart locker wib in copernico milano

Il WIB PickUp installato nello spazio di coworking Copernico a Milano

 

La praticità di un dispositivo come lo smart locker va di pari passo con la sua modularità: a fronte di un’esigenza sempre crescente di punti di contatto sicuri, protetti e disponibili a qualsiasi ora per la gestione delle spedizioni o lo scambio di oggetti e materiali, è importante che il sistema si possa espandere ed aggiornare facilmente.

 

In questo modo, chi sceglie di dotare i propri spazi con un parcel locker avrà fatto un investimento in grado di crescere nel tempo e potersi ripagare già nel medio periodo.